FARMACI IN UN CLICK FINO AL 30% DI SCONTO
Assistenza 24/ 7
Italia gratuito
Número gratuito MUNDIAL:

Problemi alla tumore prostata: le patologie più comuni, cause, sintomi e cura

2023-02-12

La prostata è una ghiandola dell'apparato sessuale maschile, situata anteriormente al retto, di piccole dimensioni, come una pallina da ping-pong circa, appiattita. È responsabile della produzione di liquido seminale, la parte liquida che compone lo sperma insieme agli spermatozoi. Questa ghiandola col progredire dell'età va incontro a processi di atrofizzazione, con frequenti aumenti di volume che possono dare problemi, anche gravi. Neanche i giovani però non sono esenti da patologie prostatiche, prostatiti in primis, ma anche infiammazioni ricorrenti. Vediamo insieme le malattie più comuni a carico di questa ghiandola, cosa le provoca e come trattarle.

Prostata infiammata: una condizione frequente e fastidiosa

Le infiammazioni che possono colpire la prostata vengono racchiuse in termine medico sotto il nome di prostatiti. I sintomi che si accompagnano a prostatite possono essere molto vari: dolore, soprattutto nella parte bassa dell'addome o in prossimità del retto, che può irradiarsi anche nella parte interna della coscia; sensazione di svuotamento incompleto della vescica; sangue nello sperma. Le cause di prostatite sono molteplici, da agenti batterici provenienti dall'intestino a pratiche sessuali che possono essere veicoli di altri agenti patogeni. 

Articolo Correlato: Comprare online il Levitra da 10 mg e 20 mg ad un buon prezzo e senza ricetta

Infiammazioni croniche non sono rare nei maschi in età fertile e, se non trattate, possono portare a disfunzioni erettili e diminuzione della fertilità. Per riconoscere e curare la prostatite è necessario chiedere consiglio al proprio medico: la terapia per la prostatite è inoltre molto lunga, dalle 4 alle 6 settimane, e richiede accertamenti successivi.

Calcificazioni della prostata: evoluzione della prostatite

Le calcificazioni della prostata sono spesso comuni nell'anziano. Anche nei giovani sono in aumento e spesso si correlano con prostatiti prolungate nel tempo e trascurate che possono portare alla formazione di queste formazioni di calcio. La presenza di calcificazioni nella prostata può non dare alcun sintomo: tali calcificazioni vengono magari scoperte durante un'ecografia. In molti altri casi però si presenta con uno stimolo più frequente ad urinare e bruciore. Non è una condizione medica particolarmente grave, ma non è comunque da ignorare o sottovalutare per evitare peggioramenti.

Tumore della prostata: sintomi di un cancro molto diffuso

Il cancro della prostata è uno dei tumori più diffusi nella popolazione maschile a partire dai 55 anni, con circa 35.000 nuovi casi ogni anno in Italia. Fortunatamente oggi, la terapia del tumore della prostata ha una prognosi piuttosto positiva, con guarigione in molti casi. I sintomi più comuni sono difficoltà ad urinare, aumento della frequenza urinaria, soprattutto durante la notte, si possono avere disfunzioni dell'erezione, dolore durante l'eiaculazione, ma anche sangue nelle urine o nello sperma. La presenza, rilevabile con gli esami del sangue, di alti livelli dell'Antigene Prostatico Specifico (PSA) aiuta a identificare i pazienti a rischio e ad indirizzarli verso ulteriori approfondimenti diagnostici. Ci sono dei fattori che predispongono a sviluppare cancro della prostata, come l'età avanzata, l'obesità, la presenza in famiglia di altri soggetti con questa malattia. Il trattamento può essere molto diverso da paziente a paziente: in alcuni casi il tumore della prostata non richiede un trattamento immediato con chirurgia e chemioterapia, ma prevede una sorveglianza costante per valutarne l'evoluzione.